The Dung Beetle and the Ostrich: Una storia di perseveranza, orgoglio e umiltà nel Sudafrica dell’VIII secolo
Il folklore del Sudafrica dell’VIII secolo offre una ricca collezione di storie che riflettono i valori e le preoccupazioni della società del tempo. Tra queste, spicca “The Dung Beetle and the Ostrich”, un racconto semplice ma profondo che esplora temi universali come la perseveranza, l’orgoglio e l’umiltà.
La storia racconta di uno scarabeo stercorario, piccolo e laborioso, che si sforza di arrotolare una palla di sterco più grande di lui. La sua impresa attira l’attenzione di un’ostrica, elegante e presuntuosa, che lo deride per il suo apparente sforzo inutile. L’ostrica proclama con arroganza la sua superiorità, vantandosi della sua velocità e della sua bellezza. Lo scarabeo, però, ignora le parole sprezzanti dell’ostrica e continua il suo duro lavoro.
Il simbolismo di personaggi e oggetti:
- Lo Scarabeo Stercorario: rappresenta la perseveranza, l’umiltà e la dedizione al proprio compito. Nonostante le sue dimensioni ridotte, lo scarabeo non si arrende alle difficoltà e lavora incessantemente per raggiungere il suo obiettivo.
- L’Ostrica: incarna l’orgoglio, la vanità e la superficialità. L’ostrica giudica lo scarabeo in base all’apparenza e non comprende il valore del lavoro duro e della determinazione.
La palla di sterco: simboleggia il frutto del lavoro, la meta che si vuole raggiungere.
Il racconto prosegue con l’ostrica che si mette alla prova cercando di spostare una grande pietra, fallendo miseramente. Lo scarabeo, invece, continua a lavorare incessantemente sulla sua palla di sterco, dimostrando la forza della perseveranza. Alla fine, lo scarabeo riesce a portare la sua palla al suo destino, mentre l’ostrica rimane immobile e sconfitta.
Interpretazione del messaggio:
“The Dung Beetle and the Ostrich” è una storia con un chiaro messaggio morale: l’umiltà e la perseveranza sono più importanti dell’orgoglio e della vanità. Lo scarabeo, nonostante le sue piccole dimensioni, raggiunge il suo obiettivo grazie al duro lavoro e alla dedizione. L’ostrica, invece, cade vittima della sua arroganza e non riesce a raggiungere nulla di significativo.
La storia sottolinea anche l’importanza del valore intrinseco. Lo scarabeo trova soddisfazione nel completare il suo compito, indipendentemente da ciò che gli altri pensano. L’ostrica, invece, cerca solo la gloria esteriore e alla fine si ritrova sola e insoddisfatta.
Il messaggio della storia rimane attuale anche oggi: in un mondo ossessionato dall’apparenza e dal successo materiale, è importante ricordare il valore della perseveranza, dell’umiltà e del lavoro onesto.
“The Dung Beetle and the Ostrich” nel contesto culturale:
La popolarità di “The Dung Beetle and the Ostrich” nel Sudafrica dell’VIII secolo si può spiegare con il suo messaggio universale e con la sua semplicità. Il racconto è stato probabilmente trasmesso oralmente di generazione in generazione, adattandosi alle diverse comunità e culture del paese.
Si tratta di una storia che risuona ancora oggi perché affronta temi atemporali come:
- L’importanza della perseveranza: L’ostrica rinuncia al primo ostacolo mentre lo scarabeo continua a lavorare con dedizione fino alla fine.
| Caratteristica | Scarabeo | Ostrica |
|---|---|---|
| Dimensione | Piccolo | Grande |
| Metodo di lavoro | Perseverante | Presuntuoso |
| Risultato | Successo | Insuccesso |
- L’umiltà come forza: Lo scarabeo, nonostante le sue piccole dimensioni e il suo compito apparentemente umile, riesce a raggiungere la sua meta grazie alla sua dedizione.
La storia offre anche un esempio di ironia sociale: l’animale considerato “poco nobile” dal punto di vista estetico dimostra una forza di carattere maggiore rispetto all’animale elegante ma superficiale.
Conclusione:
“The Dung Beetle and the Ostrich” è una piccola perla del folklore sudafricano che invita alla riflessione su valori fondamentali come la perseveranza, l’umiltà e il lavoro duro. La storia ricorda che spesso i risultati più significativi si ottengono con impegno costante e senza cercare il riconoscimento esterno.